Notebook o computer fisso? Quali sono le principali differenze? Quali specifiche bisogna guardare?
Hai intenzione di acquistare un computer ma sei indeciso se acquistare un notebook o un computer fisso e non sai che specifiche tecniche andare a guardare?
In questa guida cercherò di illustrarti i vantaggi e gli svantaggi di entrambe i pc inoltre ti dirò cosa guardare di un pc con la speranza di aiutarti a prendere la giusta decisione.
Di quali specifiche bisogna tener conto quando si acquista un computer?
Innanzitutto facciamo un po’ di chiarezza sulle specifiche che bisogna vedere per renderci conto delle prestazioni del computer, solitamente quando si va ad acquistare un computer si guardano i gigabyte (GB) di RAM, i gigabyte o terabyte dell’Hard disk o del solid state, il processore ed eventuale scheda video.
Queste specifiche, che sono sicuramente molto importanti, non sono tutto quello che ci serve per capire se il nostro computer sarà un buon computer.
Una specifica molto importante e che difficilmente troviamo messa in evidenza è il chipset della scheda madre, questo chipset dovrebbe essere adeguato alla CPU mentre spesso e volentieri troviamo ad esempio h110 accostati a processori i7, questo vuol dire che da questa CPU i7 non riusciremo mai ad ottenere il massimo perché alla base c’è una scheda madre che lo limita.
Seconda specifica molto importante e che non viene mai messa in evidenza sono gli RPM (giri al minuto) dell’hard disk e i MB di cache del disco rigido, sul mercato ci sono diverse tipologie di hard disk e non si diversificano solo per la capienza, un hard disk di un portatile solitamente gira a 5400 RPM (ce ne sono anche a 7200) ma già sulla capienza di 1 Terabyte possiamo trovare HDD con 8MB di cache e altri con 128MB e la differenza in termini di velocità e molta, ancora di più se al posto di un hard disk ci fosse un solid state. Il solid state rapporto quantità – prezzo costa molto di più rispetto ad un hard disk meccanico ma a livello prestazionale con un solid state potremmo avere solo vantaggi.
Terza specifica è la generazione del processore, non è semplice capire quanto sia potente un processore se non si è ben addentrati nel mondo informatico, i processori più noti ad esempio per casa Intel sono i3, i5, i7, pentium e celeron, ma sai da quanti anni è che Intel produce processori di questo tipo? Molti! Quindi per distinguerli ci sono le generazioni, di solito si ha l’idea che il processore i3 sia meno potente del processore i5 e che quest’ultimo sia meno potente della CPU i7, ma non è proprio così ad esempio un i7 di 5° generazione è prestazionalmente inferiore ad un i5 di 8° generazione.
Il consiglio che vi do è quello di controllare sempre il punteggio benchmark (valutazione prestazionale) della CPU che volete acquistare e confrontarlo con il benchmark del processore che avete preso in considerazione o che potreste avere come alternativa.
Un buon sito per verificare i benchmark delle CPU puoi trovarlo su questo link.Quarta specifica che bisogna guardare la troviamo nelle RAM, già perché le RAM non sono solo banchi di una determinata quantità di GB, ma hanno anche una frequenza e una CAS Latency che ne determinano la velocità, la frequenza è riportata in MHz e più questo valore sarà alto più la RAM sarà veloce. La CAS Latency rappresenta il numero di cicli di clock che passano dal momento che viene dato un comando al momento in cui viene eseguito, più questo valore sarà basso più la nostra RAM sarà veloce, questo valore possiamo trovarlo riportato anche con l’abbreviazione CL.
Quinta ed ultima specifica in comune tra notebook e desktop è la scheda video, anche qui come per le CPU se non si è ben addentrati è difficile capire quanto sia potente, potremmo leggere scheda video dedicata da 2GB peccato che ormai 2GB di memoria dedicata ce l’abbiano tutte le schede video, quindi anche qui per evitarvi di rimanere delusi dalle aspettative vi consiglio di verificarne il punteggio benchmark. Un sito che vi consiglio potete trovarlo al seguente link.
Ci sono differenze prestazionali tra notebook e desktop? Quali sono?
Una domanda che mi è stata spesso posta nel corso degli ultimi anni è stata proprio questa, non è mai facile scegliere se acquistare un notebook o un desktop, diciamo che sulla scelta incidono molto le esigenze che ognuno di noi ha, sicuramente una segretaria d’ufficio non avrà le stesse esigenze di un architetto e un rappresentante ne avrà altre ancora.
Quello che posso dirvi è che i componenti che troviamo su un notebook sono differenti da quelli che possiamo trovare su un desktop assemblato, il processore i7 di 8 generazione che troviamo su un notebook non è lo stesso che possiamo trovare su un desktop. Prendiamo ad esempio un i7-8750h (processore notebook) e un i7-8700 (processore desktop), il primo riporta un punteggio benchmark di 12482 mentre il secondo riporta un punteggio di gran lunga superiore di 15148, addirittura un processore i5-8600 (processore desktop) andrebbe meglio dell’i7 per notebook sopra citato con un punteggio benchmark di 12641.
Questo perché? La risposta è abbastanza semplice e si trova nella dissipazione, un notebook per quanto bene possa essere stato costruito non sarà mai in grado di dissipare tutto il calore prodotto da una CPU destinata ai desktop, per questo motivo vengono create dai produttori di CPU, Intel e AMD, processori dedicati ai notebook che avranno una frequenza più bassa, questo garantisce temperature inferiori ma con delle perdite sul lato prestazionale.
Inoltre dettaglio non poco importante sui computer desktop abbiamo la possibilità di cambiare la CPU che è connessa alla scheda madre tramite un socket, su un laptop invece il processore è saldato, in caso di guasto siamo costretti a cambiare l’intera scheda madre con annesse componenti saldate o a sostituire il processore con una complicata procedura di saldatura chiamata reballing (solitamente garantita tra i 3 ed i 6 mesi).
Lo stesso identico discorso vale per le schede video, sui desktop troviamo schede video che montano dissipatori a tre ventole mentre sui notebook tutto si riduce ad un chipset saldato su scheda madre dissipato da una deviazione del dissipatore della CPU, quindi troveremo un piccolo dissipatore in rame con una o al massimo due ventoline che dissiperanno sia CPU che GPU, è ovvio che devono limitarne la potenza per diminuirne il calore e poter permettere al notebook di avere la giusta dissipazione.
Queste sopra indicate sono le differenze prestazionali più significative, quelle che più incidono sulla velocità di un computer, ovviamente non tutti hanno lo spazio per poter mettere un computer fisso, non tutti hanno l’esigenza di un computer potente come possa essere un desktop, al contrario molti hanno la necessità di avere un qualcosa di portatile e leggero da poter portare liberamente in giro.
Questa guida è quindi diretta a chi avrebbe l’opportunità di valutare l’acquisto sia di un notebook che di un desktop ma non ha ben chiaro la differenza prestazionale tra i due dispositivi e a chi vuole capire cosa deve guardare tra le specifiche tecniche di un computer per non rimanere deluso dalla propria scelta.
